Potenza formula

Come l'energia, spesso sentiamo la parola potenza. Nella vita di tutti i giorni ha molti significati. Tuttavia, in fisica ha un significato molto specifico. È una misura della velocità con cui viene eseguito il lavoro (o allo stesso modo con cui viene trasferita l'energia).Come l'energia, spesso sentiamo la parola potenza. Nella vita di tutti i giorni ha molti significati. Tuttavia, in fisica ha un significato molto specifico. È una misura della velocità con cui viene eseguito il lavoro (o allo stesso modo con cui viene trasferita l'energia).

La capacità di misurare con precisione la potenza è stata una delle abilità chiave che ha permesso ai primi ingegneri di sviluppare i motori a vapore che hanno dato impulso alla rivoluzione industriale. Continua ad essere cruciale per capire come utilizzare al meglio le risorse energetiche che alimentano il mondo moderno.

La formula della potenza si riferisce non solo all'energia meccanica, ma anche a un problema relativo all'elettricità e alla chimica. La formula per la potenza calcola anche l'energia termica. Ad esempio, la formula della potenza in elettronica è il prodotto di corrente e tensione - P = UlLa formula della potenza per un circuito elettrico DC o CC (Direct Current o Corrente Continua) è determinata sulla base della cosiddetta Legge di Ohm. La formula della potenza è quindi: P = 12R o P = U2 / R

Formula della potenzaPer definizione, un watt equivale a un joule di lavoro al secondo. Quindi se P rappresenta la potenza in watt, Delta E è il cambiamento di energia (numero di joule) e delta t è il tempo in secondi, quindi la formula della potenza è:P = ΔE / ΔtC'è anche un'altra unità di potenza che è ancora ampiamente utilizzata oggi: il cavallo vapore britannico o british horsepower. Questo è solitamente indicato dal simbolo hp e risale al 17° secolo quando si riferiva alla potenza di un tipico cavallo usato per girare un argano. Da allora, il cavallo vapore britannico è stata definita come la potenza necessaria per sollevare una massa di 75 kg per la distanza di 1 metro in 1 secondo. Quindi quant’è la potenza espressa in watt?Ebbene, sappiamo che quando si solleva contro la gravità, la massa ottiene energia potenziale gravitazionale Ep = m⋅g⋅h.

Applicazione della formula per la potenzaIn pratica, la formula della potenza può essere utilizzata, ad esempio, quando si seleziona un resistore appropriato per l'impianto elettrico. Viene utilizzato per calcolare se la potenza massima specifica di questo modello è sufficiente per un determinato progetto. Se i calcoli saranno errati, alcuni elementi del sistema, o anche l'intero sistema, potrebbero rimanere danneggiati. Automatica, robotica ed elettronica sono le aree principali in cui viene spesso utilizzata la formula per la potenza o le informazioni della potenza. L'ingegneria e le scienze esatte basano gran parte della loro ricerca sulla potenza.

Come misuriamo la potenza variabile?In molte situazioni in cui vengono utilizzate risorse energetiche, il tasso di consumo varia nel tempo. Un esempio è il tipico consumo di elettricità domestica. Osserviamo un consumo minimo durante il giorno, seguito dal massimo utilizzo durante la preparazione dei pasti e un periodo prolungato di uso intensivo in serata per l'illuminazione e il riscaldamento.

Ci sono almeno tre modi di esprimere la potenza che qui sono fondamentali: potenza istantanea, potenza media e potenza di picco. La compagnia energetica deve tenere traccia di tutto questo. Per risolverli, infatti, spesso vengono utilizzate diverse risorse energetiche.
- La potenza istantanea è la potenza misurata in un dato momento. Se consideriamo la formula della potenza, P = ΔE / ΔtP, questa è la misura che otteniamo quando Δt è molto piccolo. Se sei abbastanza fortunato da avere un grafico della potenza in funzione del tempo, la potenza istantanea è semplicemente un valore che puoi leggere dal grafico in qualsiasi momento.

- La potenza media è la potenza misurata su un lungo periodo, cioè quando Δt della formula della potenza è molto grande. Un modo per calcolarlo è trovare l'area sotto la curva potenza in funzione del tempo (che fornisce il lavoro totale svolto) e dividere per il tempo totale. Questo di solito è meglio farlo con l’aiuto di un calcolo differenziale, ma spesso può essere stimato in modo abbastanza accurato usando solo la geometria.

-La potenza di picco è il valore massimo che la potenza istantanea può avere in un determinato sistema per un lungo periodo di tempo. I motori delle automobili e i sistemi stereo sono esempi di sistemi che hanno la capacità di fornire una potenza di picco significativamente superiore rispetto alla loro potenza media nominale. Di solito, tuttavia, è possibile mantenere questa potenza solo per un breve periodo se si vogliono evitare danni. Tuttavia, in queste applicazioni, un'elevata potenza di picco può essere più importante per l'esperienza di guida o di ascolto rispetto a una potenza media elevata.

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