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Matematica - mondo di numeri e di equazioni
La matematica è stata considerata da molto, molto tempo: "la regina delle scienze", ma dovrebbe davvero sedere sul trono?! Cercheremo di trovare la risposta qui sotto ...
Matematica – dove possiamo trovare le sue origini
Come la maggior parte delle discipline, anche la matematica ha i suoi inizi nell'antica Grecia. È qui che eminenti pensatori dell'epoca, ma ancora oggi molto apprezzati, si riunivano nel loro circolo per discutere. Il termine stesso, gr. mathematikos, significa apprendimento, lezione, conoscenza, mentre il gr. manthanein è un verbo - imparare, conoscere. In altre parole, ogni allievo, studente o scienziato, con l'aiuto della matematica, cerca di conoscere il mondo che lo circonda.
Il contributo degli antichi greci all'origine e allo sviluppo della suddetta disciplina scientifica
Vale anche la pena ricordare che lo studio del pensiero matematico poteva essere fatto solo da uomini, pensatori. Nelle pagine della storia, questo periodo passerà come "l'età d'oro della scienza". E’ giusto anche ricordare che gli antichi greci hanno dato un grande contributo allo sviluppo di questa disciplina scientifica. Tra le altre cose, dobbiamo menzionare il teorema di Talete e Pitagora sulla somma degli angoli nei triangoli.
Fu il già citato Pitagora ad affermare che "il mondo è governato dai numeri, e quindi i numeri spiegano il mondo". Già nell'antica Grecia si notava che la nuova disciplina scientifica facilita tutto il funzionamento, formula conclusioni e può provarle tutte. Pitagora era così sicuro della sua opinione che non solo diede i suoi insegnamenti ad altri (le famose scuole pitagoriche), ma lui e i suoi discepoli posero le cosiddette "basi" di questo campo scientifico. Inoltre, hanno elaborato una classificazione dei numeri, grazie a loro sappiamo che ci sono numeri pari e dispari, misurabili e non misurabili. Hanno anche introdotto il sistema decimale e, con orrore di tutti gli studenti, sono stati quelli che hanno creato... le tabelline!
Un altro greco famoso fu Euclide, grazie al quale conosciamo comunemente la sezione e i suoi presupposti. Menecmo, invece, aggiunse: ellisse, parabola e iperbole. Ipparco è il creatore delle tavole trigonometriche. Vale anche la pena menzionare la straordinaria ingegnosità e perspicacia di tre matematici greci antichi, che hanno formulato tre compiti matematici che non possono essere risolti se non si ha.... un compasso e un righello. Erone di Alessandria ha formulato la formula per l'area di un triangolo.
Anche il famoso Archimede non rimase passivo, creò assiomi che oggi sono conosciuti come "assiomi di Archimede" - teorie sulla lunghezza dei segmenti. Fu la prima persona nella storia a dichiarare il valore approssimativo del numero pi greco (3,7). Inoltre, trasferì la sua influenza anche alla fisica, avendo scoperto la famosa legge del galleggiamento.
Seguendo il modello antico, possiamo supporre che in Grecia e nel mondo, avevano bisogno di un "qualcosa" misterioso per definire il loro mondo. Così, hanno creato una scienza che aveva gli strumenti per, non solo formare, ma anche ricevere risposte concrete, alle conclusioni delle ipotesi date. In questo modo, una o due cose combinate insieme sono state fatte per produrre un risultato specifico. Quindi l'intero processo di ragionamento è stato corretto e ha portato all'obiettivo.
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